“Monti ha dato a Marchionne la licenza di investire fuori dall’Italia, gli ha fatto il passaporto per espatriare. Bisogna però anche discutere di cosa Marchionne lascia nel paese”. Lo ha affermato Giorgio Airaudo, segretario nazionale della Fiom, all’assemblea regionale dei delegati. “Siamo in tribunale perché ci ha costretto l’azienda. Noi stiamo resistendo in nome dei lavoratori che devono liberamente poter scegliere il sindacato che vogliono. Siamo convinti di avere ragione. Credo che questa vicenda arriverà alla Corte Costituzionale perché riguarda la libertà di associazione sindacale e la libertà dei lavoratori di scegliersi il sindacato che vogliono”. Quanto alle votazioni per le rsa, e la partecipazione al voto è più vasta di quella storica e questo dimostra che le elezioni non sono libere perché molti lavoratori, più di quelli che di solito ci votano, vorrebbero la Fiom dentro la Fiat”.
Domani sciopero generale a Torino: 4 ore i settori privati, 8 ore a livello provinciale il pubblico impiego e i settori regolamentati dalla legge 146/90, esclusi bancari e trasporti ferroviari.
Due cortei in citta’ a partire dalle 9. Venerdi’ sciopero generale provinciale di 8 ore del trasporto pubblico (servizio urbano, suburbano e metropolitana 9-12 e 15-18; autolinee extraurbane 10-14 e 17.30-21.30. Lunedi’ tocchera’ ai bancari.
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