I carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino hanno arrestato due rapinatori di banca, ricercati da mesi perché devono scontare 20 anni di carcere. Colpi seriali che hanno permesso ai due professionisti di poter sostenere la loro latitanza.
I due non lavorano in coppia e non sono soci, ma entrambi sono rapinatori e la loro storie private ad un certo punto si sono intrecciate. Tutti e due sono ospiti della stessa comunità per espiare la loro pena e nessuno dei due ha voglia di tornare in carcere.
Quando sono arrivati i carabinieri per revocare loro l’affidamento in prova e portarli in carcere, entrambi si sono accorti dei militari e sono scappati dal retro della struttura appesi ad un lenzuolo.
Le loro strade si sono divise per poi ricongiungersi dopo qualche mese in carcere.
I due rapinatori hanno commesso una serie di colpi in banca per poter mantenere la loro latitanza. Ma l’amore per le loro donne ha tradito entrambi. Seguendo le rispettive compagne, i carabinieri sono riusciti a rintracciarli e a portali in carcere.
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F C.P.diC.To

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