Un vero e proprio cimitero personale, composto da almeno due scheletri e 36 teschi umani: e’ quel che ha trovato la polizia togolese a casa di uno stregone che si serviva dei resti per i suoi riti. L’ arresto di Agbodji Aholou, questo il nome dello stregone, e’ avvenuto a Agbavi, vicino alla capitale Lome’. La polizia e’ intervenuta dopo che Aholou aveva sottoposto ad un rito propiziatorio un giovane, che gli aveva chiesto di accrescere la sua forza e di difenderlo dalla malattie.
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F ansa
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