A Torino in via Santa Giulia è stata messa sotto sequestro una sartoria cinese priva di qualsiasi norma di sicurezza. Nel locale erano presenti 22 postazioni in spazi angusti con macchine da cucire, stiratrici, banchi da taglio e tessuti. Tutte le finestre erano sigillate con pannelli in plastica che impedivano la circolazione dell’aria. Nei locali erano anche presenti molti cavi e contatti elettrici improvvisati. La sartoria è sottoposta a sequestro e il titolare, W. H., cittadino cinese, classe 1970, è stato denunciato per omissioni dolose di cautele antinfortunistiche e violazione delle norme sul lavoro.
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Categorie:Cronaca

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