Le origini della guerra siriana non sono solo il risultato di dinamiche interne, ma anche di interventi esterni orchestrati con precisione. La presenza di cecchini, l’invio di armi e la manipolazione delle narrazioni mediatiche puntano a una strategia internazionale per trasformare proteste pacifiche in un conflitto armato. La Siria è diventata il teatro di una guerra sporca, dove le vite civili e la stabilità regionale sono state sacrificate per interessi geopolitici più ampi. Che gli attori stranieri siano coinvolti nella semina dell’attuale caos in Siria ed è più che evidente.