Le autorità del Kosovo hanno sospeso ieri la fornitura di acqua alla capitale, Pristina, a causa di timori che una cellula terroristica con legami con lo Stato islamico potesse aver contaminato il lago che fornisce più della metà della città con l’acqua.
Cinque persone sono state arrestate nelle vicinanze del Lago Badovac. in Kosovo, in possesso di armi e con accuse di terrorismo, lo riportano i media locali.
“L’azienda idrica regionale di Pristina opera in stretta collaborazione con la polizia del Kosovo, e subito dopo aver ricevuto informazioni dell’arresto di sospetti terroristi nei pressi del Lago Badovac, una decisione è stata presa in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Salute Pubblica per chiudere la fornitura d’acqua per un tempo indefinito”, lo ha detto ieri un portavoce regionale della Compagnia Idrica di Pristina.
Più tardi, il capo dell’Istituto Nazionale di Sanità Pubblica del Kosovo, Naser Ramadani, ha annunciato che l’analisi dei campioni di acqua prelevati dal lago ieri sera hanno dimostrato che l’acqua è potabile e che può essere utilizzata di nuovo per l’alimentazione.
L’Istituto Nazionale di Salute Pubblica aumenterà i controlli e la protezione delle risorse idriche intorno al lago, lo annunciano le autorità.
Secondo un rapporto pubblicato dal Centro kosovaro per gli studi sulla sicurezza, fino a metà gennaio del 2015, 232 kosovari hanno aderito alle file dell’Isis, che è il più alto numero pro capite nel mondo, 125 combattenti per ogni milione di abitanti.
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fag, phwikipedia Xhemail Shabani
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