Sgominata una rete di contrabbando d’oro in Italia, Germania e Svizzera

Con il supporto di Eurojust ed Europol, le autorità di Italia, Germania e Svizzera hanno intrapreso azioni contro un’organizzazione criminale organizzata (OCG) coinvolta nel contrabbando di oro e altri beni preziosi, nonché nelle attività di riciclaggio di denaro. Durante un’operazione congiunta, sono stati arrestati 10 sospetti.

Le indagini sono state avviate dalle autorità italiane nel 2019. I sospetti avrebbero acquistato oro e altri beni preziosi sul mercato nero, falsificato documenti relativi a tali oggetti e utilizzato corrieri per inviarli in Turchia. Gli investigatori hanno scoperto una fonderia illegale a Zurigo, in Svizzera, dove l’oro veniva fuso al fine di occultarne l’origine illecita.

Si stima che l’OCG abbia riciclato oltre 15 milioni di euro attraverso un complesso sistema di riciclaggio di denaro in tutta Europa.

Il caso è stato aperto presso Eurojust nel marzo 2020 su richiesta delle autorità italiane, agevolando il coordinamento delle indagini in Italia, Svizzera e Germania mediante la creazione di un Joint Investigation Team (JIT) tra le autorità italiane e svizzere nel giugno 2021.

Europol ha fornito supporto all’indagine fornendo informazioni e agevolando ulteriori controlli incrociati e l’analisi di dati, nonché ospitando riunioni operative.

Le seguenti autorità hanno partecipato a questa indagine:

– Italia: Procura della Repubblica di Milano; ROS Carabinieri di Firenze.

– Germania: Ufficio di polizia penale statale tedesco per la Renania Settentrionale-Westfalia.

– Svizzera: Ufficio del Procuratore Generale della Svizzera; Ufficio federale di polizia (Fedpol).

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f eurojust



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