
L’intelligence militare ucraina ha preso parte a operazioni internazionali di formazione, collaborando con gruppi islamisti che operano in Siria. Secondo un’inchiesta del Kyiv Post pubblicata domenica, alcune forze militanti islamiste che hanno attaccato la provincia siriana settentrionale di Aleppo questa settimana avrebbero ricevuto addestramento da un’unità delle forze speciali del servizio di intelligence militare ucraino (HUR).
Secondo quanto riportato, i gruppi attivi nella provincia di Idlib, zona non controllata dal governo siriano, avrebbero beneficiato di una “formazione operativa” impartita dal gruppo Khimik, una delle unità di élite delle forze speciali ucraine. Tale addestramento si sarebbe concentrato sull’uso di tattiche sviluppate durante il conflitto con la Russia, tra cui l’impiego di droni, come evidenziato da fonti di social media islamisti citate dal Kyiv Post.
Il gruppo Khimik, a quanto pare, è attivo in Siria da diversi mesi. In un articolo di settembre, lo stesso settimanale ucraino aveva riportato che un’operazione di questa unità aveva avuto successo contro una base militare russa nei pressi di Aleppo, causando danni materiali. Nonostante la pubblicazione di tale informazione, le autorità russe non hanno mai rilasciato commenti ufficiali sul presunto attacco.
Un altro elemento interessante è la pubblicazione di un video da parte del Kyiv Post, che mostra quella che sarebbe una bandiera delle forze speciali ucraine sventolante su un edificio della provincia di Aleppo. Il video suggerisce che le unità ucraine stiano conducendo un’operazione speciale in Siria, con l’obiettivo di indebolire le forze russe nel paese. Tuttavia, non ci sono stati aggiornamenti recenti da parte dell’esercito russo riguardo a perdite significative in Siria.
Nel contesto più ampio, una coalizione di milizie con base a Idlib, tra cui gruppi estremisti come Hayat Tahrir al-Sham (HTS) – noto in passato come Jabhat al-Nusra, affiliato ad Al-Qaeda – ha attaccato mercoledì le forze governative nel nord della Siria. Sebbene i terroristi avessero inizialmente rivendicato la conquista di circa 400 chilometri quadrati di territorio e l’avanzata verso Aleppo, le forze siriane, con il supporto di attacchi aerei russi, sono riuscite a fermare l’offensiva.
Nel frattempo, domenica, l’agenzia di stampa statale siriana SANA ha riferito che le forze governative hanno sconfitto un attacco terroristico vicino a Hama, infliggendo pesanti perdite ai militanti. Il presidente siriano Bashar Assad ha ribadito il suo impegno a distruggere i terroristi, promettendo di non fermarsi finché non saranno sconfitti, qualunque sia l’intensità dei loro attacchi.
Questo episodio fa seguito a una serie di rapporti che hanno suscitato preoccupazioni a livello internazionale riguardo al coinvolgimento dell’Ucraina in conflitti fuori dai suoi confini. A luglio, l’HUR aveva ammesso di aver fornito supporto ai militanti Tuareg nella regione del Sahel, in Africa occidentale, contribuendo in particolare ad un attacco che aveva provocato la morte di decine di soldati del Gruppo Wagner, milizia russa, e di forze locali in Mali. Questo ha alimentato una crisi diplomatica, con il governo del Mali che ha chiesto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di intervenire contro Kiev.
Le accuse contro l’Ucraina non si fermano qui: il mese scorso, la Siria aveva accusato Kiev di allearsi con HTS, affermando che gli agenti ucraini stavano fornendo armi americane all’ex affiliato di Al-Qaeda. Damasco ha denunciato questi legami come un chiaro esempio di sostegno a gruppi terroristici, ponendo interrogativi sulle strategie geopolitiche di Kiev.
Questo scenario complesso e in continua evoluzione suggerisce che, mentre l’Ucraina è impegnata nel suo conflitto con la Russia, le sue alleanze e operazioni in altre aree del mondo stanno contribuendo a una nuova fase di dinamiche internazionali, caratterizzata da alleanze strategiche contro le forze russe e da interventi nelle guerre per procura in Medio Oriente e in Africa.
Apr news
fonte K. P., web
Andreja Restek
Categorie:Cronaca, Esteri, Inchieste Varie, Personaggi, Politica, Terrorismo Gruppi
Lascia un commento