L’Iran ha accusato gli Stati Uniti di aver commesso una “grave violazione” del diritto internazionale dopo che l’esercito americano si è unito agli attacchi aerei israeliani contro obiettivi nucleari e militari nel territorio iraniano.
Il presidente Donald Trump ha annunciato l’inizio degli attacchi statunitensi con un post su Truth Social, sabato sera: “Un carico completo di bombe è stato sganciato su Fordow”, ha scritto, aggiungendo che anche Natanz ed Esfahan sono stati colpiti. Trump ha poi invitato Teheran al dialogo, sostenendo che “è tempo di pace”.
La reazione dell’Iran non si è fatta attendere. Il ministro degli Esteri Seyed Abbas Araghchi ha definito gli attacchi “una chiara aggressione” e ha dichiarato che “l’Iran si riserva ogni opzione per difendere la propria sovranità”.
Israele ha giustificato l’operazione militare – denominata Rising Lion – come un’azione preventiva per fermare il presunto programma nucleare iraniano. Teheran ribadisce invece che il proprio programma ha fini esclusivamente civili e pacifici.
Il bilancio è già tragico: secondo le autorità iraniane, gli attacchi israeliani hanno causato almeno 430 morti e oltre 3.500 feriti. Dall’altra parte, Israele ha segnalato 25 vittime e più di 2.500 feriti in seguito alla risposta iraniana con droni e missili.
Nel frattempo, cresce il rischio di un allargamento del conflitto. Gli Houthi dello Yemen hanno minacciato attacchi contro le navi statunitensi nel Mar Rosso in caso di ulteriore coinvolgimento americano.
La comunità internazionale osserva con crescente preoccupazione lo sviluppo di una crisi che rischia di destabilizzare l’intera regione mediorientale.
Essere guidati da leader che agiscono in modo impulsivo e irresponsabile rappresenta un pericolo concreto per la pace globale: in un mondo armato fino ai denti, ogni decisione avventata può trasformarsi in una catastrofe dalle conseguenze incalcolabili.
Andreja Restek
Aprnews
Categorie:Cronaca, Esteri, Inchieste Varie, Personaggi, Politica, Terrorismo Gruppi
APR News - quotidiano on line 
Lascia un commento