Afghanistan: Uccisa perché partorisce una figlia
Era colpevole e per questo è stata strangolata dal marito e dalla suocera, il motivo della sua colpevolezza era di aver partorito una bambina, la sua terza figlia femmina.
L’uomo l’aveva più volte ‘avvertita’ che voleva a tutti i costi un primogenito maschio.
Per questo motivo una donna di 30 anni, Storay, e’ stata uccisa in un remoto villaggio della provincia di Kunduz, nell’Afghanistan settentrionale.
La storia di Storay torna a mettere in luce i tanti episodi di abusi di cui sono spesso vittime le donne afghane, in particolare quelle che abitano nei villaggi e nelle zone rurali.
APR news
fonte agenzia Dpa
Categorie:Cronaca, Inchieste Varie
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