Si aprira’ il 4 febbraio 2013 il processo per il caporale Bradley Manning, la talpa che ha passato a Wikileaks migliaia di file riservati Usa sui conflitti in Iraq e Afghanistan e i 256.000 cablogrammi dei diplomatici americani nel mondo. I documenti che hanno fatto la fortuna di Julian Assange. La sede della corte marziale sara’ la base di Fort Mead in Maryland. Manning e’ stato incriminato con diversi capi di imputazione. Il piu grave e’ “connivenza con il nemico” per cui rischia l’ergastolo. La procura, infatti, ha escluso di chiedere la condanna a morte in teoria prevista dall’art. 104 del codice penale militare in tempo di guerra, come gli Usa sono dal 2001. Il colonnello Denise Lind, presidente della corte, ha stabilito che il processo durera’ almeno fino al 15 marzo. Il 27 novembre e’ previsto che Manning, 24 anni, faccia le sue prime dichiarazioni nell’udienza preliminare. Il caporale era stato arrestato a maggio del 2010 in Iraq dove svolgeva l’incarico di analista di intelligence, che gli consenti’ l’accesso a tutto il database segreto americano. Da luglio 2010 a aprile 2011 Manning e’ stato tenuto in un carcere di massima sicurezza nella base dei Marine di Quantico in Virginia. Dopo le proteste per come era stato trattato e’ stato trasferito nella prigione della base militare di Fort Leavenworth in Kansas.
APR news
F agi

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