Una madre olandese è tornata nei Paesi Bassi con la figlia, dopo essere stata in Siria per riportarla indietro dalla roccaforte dello Stato Islamico di Raqqa.
La figlia, Aicha, è stata arrestata quando è tornata nella sua città natale di Maastricht, lo ha detto il suo avvocato alla BBC.
Sua madre, Monique, ha intrapreso il viaggio pericoloso dopo che sua figlia è andata in Siria per sposare un jihadista dell’ISIS.
Aicha è solo una delle molte ragazze e donne adolescenti europee che sono andate in Siria e in Iraq per unirsi all’IS.
Aicha ha lasciato i Paesi Bassi nel mese di febbraio per sposare Omar Yilmaz, un jihadista olandese-turco che un tempo era stato in un campo militare olandese.
Omar Yilmaz ha utilizzato le competenze apprese nell’esercito olandese per addestrare i combattenti islamici.
La madre di Aicha ha fatto il primo suo viaggio in Turchia nel mese di ottobre nel tentativo di rintracciare la figlia, ma non è riuscita a passare il confine con la Siria.
Nel mese di settembre, in un’intervista alla Tv olandese, la madre ha detto che la figlia era cambiata, in poco tempo da entusiasta adolescente olandese si era trasformata in una musulmana radicale, e che era in contatto attraverso i social media con Omar Yilmaz, e che infine, si era innamorata di lui.
Dopo che la polizia è stata avvertita delle intenzioni di Aicha di viaggiare in Siria, il suo passaporto è stato sequestrato, ma lei ha usato la carta di identità per attraversare il confine.
La settimana scorsa, dopo una richiesta di aiuto dalla figlia, Monique è tornata, contro il parere della polizia, a Raqqa, la roccaforte del cosiddetto califfato islamico.
Ha riferito che ha trovato la figlia e che l’ha riportata a casa attraverso la Turchia.
Aicha e sua madre sono state trattenute al confine turco prima che fossero autorizzate a volare di nuovo verso i Paesi Bassi. I funzionari olandesi non hanno commentato il caso.
Ma il jihadista Omar Yilmaz continua con i commenti su twitter.
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fbbc, ag
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