Il tribunale di primo grado di Kabul ha condannato a morte quattro degli uomini accusati di aver partecipato al linciaggio di Farkhunda, ventisettenne accusata falsamente di aver profanato il Corano. Alla sbarra sono finite 49 persone, tra cui 19 poliziotti. Oltre alle quattro pene capitali il giudice ha deciso anche condanne a 16 anni di reclusione per altri 8 imputati. La donna fu attaccata da una folla inferocita, bastonata a morte e poi finita da un’auto che le passò più volte sul corpo. Ma un’inchiesta ha appurato che l’accusa era totalmente falsa e che la giovane, prima di essere attaccata, stava rimproverando alcune persone, fra cui un mullah, di loschi affari.
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