Dopo l‘attacco hacker ai server di Ashley Madison, il sito di incontri per persone in cerca di relazioni extraconiugali, due persone si sono suicidate dopo che i loro dati sono stati pubblicati on-line.
Gli hacker hanno sottratto i dati di 32 milioni di utenti, e li hanno pubblicati sul ‘deep web’ con i nomi degli utenti, indirizzi email, numeri di telefono e preferenze sessuali degli iscritti.
Tra loro ci sono alcuni funzionari di governi e di istituzioni americane ed europee.
Intanto, la società canadese che gestisce il sito di incontri ha offerto una ricompensa di 500mila dollari a chiunque sia in grado di rintracciare i responsabili dell’attacco informatico.
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