Cresce la pressione dell’Isis in Libia. Sono almeno 70 i morti e 150 feriti nell’assalto kamikaze a un centro d’addestramento della polizia a Zliten, in Libia. Un camion imbottito d’esplosivo, guidato un attentatore suicida è stato lanciato in mezzo a centinaia di reclute riunite per una cerimonia di laurea.
La sezione libica dell’Isis ha rivendicato l’attacco che avviene mentre e’ in corso un’offensiva lanciata lunedì’ dai gruppi jihadisti per prendere il controllo dei porti petroliferi di Ras Lanuf e Sidra, i più’ importanti del Paese.
Ci sono almeno sette depositi di petrolio in fiamme nei due terminal, che continuano ad essere assediati dalle forze dell’autoproclamato ‘califfato’.
Uno studio del Centro studi libico sul terrorismo ha calcolato che sono circa 10mila i combattenti dell’Isis presenti in Libia, in buona parte combattenti stranieri giunti in Libia per unirsi al gruppo terroristico (un precedente rapporto Onu parlava di 2/3mila combattenti).
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f ag, eur
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