L’autoproclamato Stato islamico (ISIS) ha pubblicato alcune immagini di un carnefice in sedia a rotelle che tenta di crocifiggere una persona accusata di spionaggio nella città libica di Sirte. Le immagini, contrassegnate dal logo ufficiale di ISIS Wilayat Tarabulus (provincia di Tripoli), in cui si trova Sirte, sono sottotitolati con le parole “l’esecuzione di spie nella città di Sirte”, e mostrano l’omicidio di tre persone accusate di spionaggio. La macchina della propaganda dell’Isis continua inventandosi esecuzioni sempre più scioccanti. Il gruppo ha pubblicato le immagini di quello che sembra essere un tentativo di consolidare la sua presa sulla città natale dell’ex leader libico Muammar Gheddafi.
Si stima che l’Isis abbia circa 3.000 combattenti nella città (fonti Ue) ma altre fonti riportano le cifre più altre tra 8000 e 12000 combattenti, sfruttando i cinque anni di instabilità in Libia dopo la caduta di Gheddafi nel 2011, sta attuando la stessa strategia di terrore come ha fatto nella città siriana di Raqqa e in quella irachena di Mosul. La crescita del gruppo in Libia ha costretto la coalizione a guida Usa in Iraq e Siria a deviare la sua attenzione verso il Nord Africa, anche il segretario della Difesa americano ha confermato che il Pentagono sta “sviluppando opzioni” per potenziali azioni contro l’ISIS nel Nord Africa vista l’estensione del califfato.
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fag
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