
Ph © Andreja Restek
Più di diecimila minori non accompagnati sono scomparsi alle frontiere europee. Secondo Europol, la maggior parte di loro sarebbe finita nelle mani di trafficanti che alimentano le filiere dello sfruttamento sessuale e della schiavitù. E‘ noto anche che i trafficanti utilizzano soprattutto i bambini per il traffico di organi.
Secondo l’Unicef, del flusso di profughi attualmente diretto verso l’Europa, almeno il 40 per cento è composto da bambini, e uno su tre non ha accompagnatori.
Nella rete dei trafficanti, le cui tecniche per aggirare i controlli diventano sempre più sofisticate, finiscono anche minori fatti partire dai genitori, con la speranza di poter loro offrire un futuro migliore.
In alcuni casi i minori vengono mandati con gli adulti, anche non famigliari, con la speranza di poter successivamente chiedere il ricongiungimento famigliare con i figli una volta che questi sono arrivati in Europa.
Già nel 2012 lungo le frontiere si incontravano bambini che chiedevano spesso a persone estranee di accompagnarli lungo la frontiera essendo rimasti orfani.
Queste denunce e segnalazioni arrivano da tempo ma finora poche sono state ascoltate e verificate.
Apr news
F, ag
Rispondi