Si sa che la guerra è un grande affare per molti, esclusi i civili, ed è un business che è in continua crescita. Lo dimostrano i dati sul numero delle bombe sganciate nel 2016.
Solo gli Stati Uniti hanno sganciato 26.172 bombe su sette Paesi, (Siria, Iraq, Libia, Pakistan, Afghanistan, Somalia e Yemen), questo significa che gli Usa hanno lanciato 3.028 bombe in più dell’anno precedente.
La maggior parte (24.287) sono state sganciate in Iraq e in Siria. Il Pentagono pubblica un conteggio sulle bombe sganciate dagli Stati Uniti e dai suoi partner, Nel 2016, gli Stati Uniti hanno condotto il 79 % (5.904) degli attacchi aerei della coalizione in Iraq e Siria, su un totale di 7.473.
Su un totale di 30.743 bombe che la coalizione ha lanciato, gli Stati Uniti ne hanno sganciate 24.287 (79%). Per determinare il numero di bombe statunitensi che sono cadute su Iraq e Siria, il Council Foreign Relation ha preso in considerazione la percentuale del totale delle incursioni aeree degli Stati Uniti condotte in ogni paese.
Sono stati quasi equamente divise, con il 49,8 per cento (2.941 attacchi aerei) svoltisi in Iraq, e il 50,2 per cento (2.963 attacchi aerei) in Siria. Il numero di bombe sganciate è stato quasi lo stesso nei due Paesi (12.095 in Iraq; 12.192 in Siria).
L’anno scorso gli Stati Uniti hanno condotto circa il 67 % degli attacchi aerei in Iraq nel 2016, e il 96 per cento di quelli in Siria.
Apr news
F. council foreign relation
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