
ph © Andreja Restek
Sabato prossimo in Arabia Saudita le donne, alle quali sono negati molti diritti, fra cui quello di guidare, parteciperanno per la prima volta a delle elezioni, come votanti e anche come candidate. Sono le municipali per 865 consigli comunali.
Le candidate concorreranno con quasi 5.300 colleghi uomini. Ma le candidate sono partite con un serio handicap, essendo loro vietato tenere comizi e altre iniziative elettorali in cui siano presenti uomini.
E non dobbiamo dimenticare che l’Arabia Saudita con l’ambasciatore saudita Faisal bin Hassan Trad è appena stato eletto a capo del Consiglio per i diritti umani dell’Onu per l’anno 2016.
Le minoranze, i perseguitati, i discriminati e chiunque nel mondo soffra per il mancato riconoscimento dei suoi diritti umani nel 2016 sarà difeso dall’Arabia Saudita.
Probabilmente la decisione di permettere alle donne di votare e di candidarsi non è altro che una mossa politica sollecitata dall’Onu.
Apr news
fan
Mi sa che è come hai detto tu. Diritti umani? Mah… Donne senza volto votate in base a…?