Ucciso in Siria il leader militare di Hezbollah. Lo annuncia lo stesso gruppo libanese, precisando che Mustafa Badreddine è morto in un’esplosione avvenuta vicino all’aeroporto di Damasco e nella quale altre persone sono state ferite.
Badreddine, 55enne, aveva sostituito come capo militare di Hezbollah il cognato Imad Moughniyah, assassinato nel 2008.
Badreddine era uno dei 5 membri di Hezbollah ricercati dal Tribunale speciale dell’Onu per l’attentato del 2005 a Beirut, in cui fu ucciso l’ex premier Rafik Hariri.
Aveva inoltre accompagnato il capo del movimento sciita libanese Hassan Nasrallah negli incontri a Damasco con il presidente Bashar Al-Assad per il coordinamento delle operazioni nel conflitto siriano.
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