
Il nostro mondo sta affrontando una crescente minaccia legata al surriscaldamento globale, che potrebbe superare per la prima volta un limite di temperatura chiave nei prossimi anni, secondo gli scienziati. Attualmente, c’è una probabilità del 66% che il riscaldamento globale superi la soglia critica di 1,5 °C tra adesso e il 2027. Questa tendenza è alimentata dalle emissioni causate dal uomo. Se il mondo supererà questa soglia, gli esperti sottolineano che, sebbene preoccupante.
Raggiungere il limite di 1,5 °C significherebbe che il mondo sarebbe più caldo di 1,5 °C rispetto alla seconda metà del XIX secolo, prima che le emissioni legate all’industrializzazione iniziassero a crescere significativamente. Questo valore è diventato un punto di riferimento nei negoziati globali sul cambiamento climatico, con gli accordi di Parigi del 2015 che prevedono l’impegno a limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5 °C.
Superare la soglia di 1,5 °C ogni anno per un periodo prolungato avrebbe impatti disastrosi, come ondate di calore più prolungate, tempeste più intense e incendi boschivi più frequenti. Tuttavia, è importante sottolineare che superare il limite in uno degli anni successivi non significa necessariamente superare definitivamente il limite di Parigi.
Gli scienziati ritengono che ci sia ancora tempo per limitare il riscaldamento globale riducendo drasticamente le emissioni di gas serra. L’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) ha iniziato a stimare le probabilità di superare la soglia di 1,5 °C a partire dal 2020. Inizialmente, la probabilità di superamento nei prossimi cinque anni era inferiore al 20%, ma l’anno scorso è salita al 50% e ora è del 66%, indicando che è “più probabile che no” secondo gli scienziati.
Superare il limite di 1,5 °C non rappresenta una misurazione diretta della temperatura globale, ma indica quanto il pianeta si sia riscaldato o raffreddato rispetto alla media globale a lungo termine. I dati sulla temperatura media tra il 1850 e il 1900 vengono utilizzati come punto di riferimento per valutare quanto il mondo fosse caldo prima dell’era dell’industrializzazione.
La comunità scientifica ha rivisto la soglia dei 2 °C precedentemente considerata pericolosa, dimostrando che superare 1,5 °C sarebbe catastrofico per il mondo. Nel 2016, l’anno più caldo mai registrato, le temperature globali erano già superiori di 1,28 °C rispetto ai livelli pre-industriali. I ricercatori sono ora sicuri al 98% che questa cifra sarà superata entro il 2027.
Dovremmo ricordare quanto l’industria bellica danneggi il clima, considerando che un solo giorno di guerra inquina quanto l’attività di 11.500 abitanti in un anno. Solo riducendo il complesso militare-industriale potremo sperare di salvare il pianeta.
Apr news
Categorie:Cronaca, Esteri, Inchieste Varie, Personaggi, Politica, Terrorismo Gruppi
Rispondi