I terroristi dello Stato Islamico (IS / ISIS) hanno messo in vendita donne e bambine schiave con tanto di listino prezzi. Le ragazze cristiane e yazide sono vendute per pochi dollari nei mercati organizzati dai terroristi nelle città di Mosul e Raqqa.
Le schiave non sono elencate come donne ma sono etichettate come merce.
Per le bambine dell’età compresa tra 1 e 9 anni il prezzo è di 172 dollari.
Le ragazze di età tra 10 e 20 anni sono vendute per circa $ 129 dollari, mentre quelle di età compresa tra 20 e 30 sono vendute per circa $ 86.
Le donne dell’età tra 30 e 40 sono vendute per circa $ 56 dollari, e quelle di età compresa tra 40 e 50 il prezzo è di 43 dollari.
Il Dipartimento del Commercio dell’Isis ha deciso di fissare un prezzo preciso per quanto riguarda la vendita di donne. Pertanto, tutte le case d’asta devono rispettare questo ordine e chi infrange le regole sarà punito.
Il limite di possesso è di 3 schiave sessuali, ad eccezione per le vendite all’estero in Paesi come la Turchia e Stati del Golfo.
Nel mese di ottobre del 2014, lo Stato islamico, in un articolo nella loro rivista digitale Dabiq, ha sostenuto che la legge islamica permette ai loro combattenti di prendere le donne delle minoranze religiose come schiave.
f ag, mos, pharch.
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