Una mostra di vignette a Dallas, raffiguranti Maometto, che avrebbe premiato il disegno più efficace con 10mila dollari si è trasformata in uno scenario di terrore.
Gli organizzatori hanno affermato di aver ricevuto per il concorso “oltre 350 vignette di Maometto provenienti da tutto il mondo”.
Durante l’evento era previsto anche l’intervento di alcuni personaggi politici tra cui l’olandese Wilders.
Secondo le prime ricostruzioni, due uomini a bordo di un’auto hanno raggiunto la sede dell’evento, il Culwell Event Center, poco prima della sua conclusione e, dal parcheggio antistante l’edificio, hanno aperto il fuoco ferendo un addetto alla sicurezza.
I poliziotti hanno risposto agli spari uccidendo i due uomini.
Elton Simpson, dell’Arizona, cittadino americano residente a Phoenix, è uno degli attentatori di Dallas. Già nel passato era stato indagato dall’FBI per terrorismo.
Secondo i media di Phoenix, il secondo aggressore era il co-inquilino di Simpson. Entrambi sono rimasti uccisi nell’attentato.
Prima dell’attacco sono comparsi una serie di tweet con l’hastag #TexasAttack, postati una trentina di minuti prima dell’attacco di Dallas.
Un combattente dell’Isis ha affermato via Twitter che la sparatoria di ieri sera alla mostra di vignette su Maometto è stata eseguita da due sostenitori dell’Isis.
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phvideoabc
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