Il ministro dell’energia russo Alexander Novak e il ministro pakistano del petrolio e risorse naturali Shahid Khaqan Abbasi hanno siglato ieri un accordo di cooperazione tra Russia e Pakistan per la costruzione di un oleodotto. “La costruzione di esso risolverà diversi problemi energetici nelle zone centrali e nel nord del Pakistan e aiuterà lo sviluppo del Paese”, ha riferito il ministro russo. Lavori di collaborazione sono stati siglati tra la compagnia russa Rostec e la pakistana Inter State Gas System (ISGS). Si prevede che la capacità annuale dell’oleodotto sarà di 12.4 bilioni di metri cubi di gas.
Nello stesso giorno l’amministrazione Obama sta analizzando un accordo che intende proporre al governo del Pakistan per limitare la portata dell’arsenale nucleare del Pakistan, che ha la crescita la più rapida al mondo. La settimana prossima arriverà a Washington il primo ministro Nawaz Sharif al quale sarà probabilmente proposto l’accordo. Gli Stati Uniti sono preoccupati che il Pakistan potrebbe essere sul punto di distribuire una piccola arma nucleare. Vogliono impedire al Pakistan la distribuzione di missili a lungo raggio che potrebbero raggiungere ben oltre l’India. Il Pakistan, insieme all’India e a Israele, non ha firmato il Trattato di non proliferazione nucleare.
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