Il 13 marzo due attacchi terroristici, attuati in due diverse locazioni, danno l’ultima indicazione della tendenza che continuerà nel prossimo futuro. L’autobomba ad Ankara, in Turchia, che ha ucciso almeno 37 persone, e l’assalto armato in diversi alberghi resort in Costa d’Avorio in cui sono stati uccise almeno 16 persone, sono collegati, ma non nel senso tradizionale.
I due attacchi mostrano che hotel e resort in paesi instabili sono obiettivi principali per il terrorismo, e che la Turchia continuerà a soffrire un aumento degli attacchi terroristici.
Queste due tendenze derivano dall’aumento complessivo dell’estremismo violento in tutto il Nord Africa e il Medio Oriente e mostra l’incapacità degli Stati a combattere efficacemente la minaccia. La maggior parte delle nazioni di questa regione sono deboli o meno stabili di quanto non appaiano o si presume che siano, compresa la Turchia. Il percorso dalla stabilità al collasso è breve, e il terrorismo accelera il processo con il rischio di attacchi imprevedibili.
L’Africa Occidentale e il Nord Africa stanno diventando una preoccupante zona di espansione del terrorismo.
La Costa d’Avorio fino ad ora non aveva subito attacchi terroristici di questo livello.
La minaccia persistente e assalti a stazioni locali colpiscono l’economia di paesi come la Costa d’Avorio, danneggiando l’occupazione locale, e diminuiscono le entrate provenienti dal turismo internazionale. Poche ore dopo l’attacco in Costa d’Avorio, un’autobomba è esplosa nel centro della capitale turca, uccidendo almeno 37 persone. A differenza di Grand Bassam, non ci sono state rivendicazioni immediate di responsabilità.
Per l’attacco di Ankara, la colpa presto si è incentrata su gruppi estremisti curdi, e anche sullo Stato islamico. La Turchia, membro della NATO, sta vivendo una crescente minaccia. I due attacchi in luoghi molto diversi hanno le loro scintille locali, ma il carburante viene dalla crescita dell’estremismo violento che è il risultato inevitabile dei conflitti persistenti dalla Libia alla Siria, e altri punti dal nord al sud.
La maggior parte degli Stati in questa zona non sono sufficientemente stabili per bloccare le preoccupazioni che il terrorismo potrebbe portare.
Apr news
fasoufan
Categorie:Cronaca, Esteri, Politica, Terrorismo Gruppi
Rispondi