L’ex Alto Commissario britannico in Nigeria, Andrew Pocock, ha rivelato che ufficiali di Stati Uniti e Regno Unito conoscevano il luogo in cui si trovavano 80 ragazze rapite (Chibok) dai terroristi di Boko Haram, ma non sono riusciti a salvarle.
Pocock ha inoltre affermato che un gruppo di ragazze rapite è stato avvistato dagli ufficiali di sorveglianza poco dopo la loro scomparsa, ma gli esperti hanno stabilito che non si poteva fare niente per liberarle. Durante un’intervista al The Sunday Times of London, ha aggiunto che i governi occidentali si sentivano “impotenti” e che come ogni tentativo di salvataggio sarebbe stato troppo rischioso visto che i terroristi di Boko Haram usano le ragazze come scudi umani. Pocock ha detto: “Due mesi dopo il sequestro, gli americani osservando dal cielo hanno avvistato un punto nella foresta Sambisa dove si trovavano 80 ragazze notando un grande accampamento”.
Il dr. Stephen Davis, che ha trascorso molti anni cercando di negoziare con il gruppo terroristico, ha detto che Boko Haram è la riproduzione dell’ISIS” e che le ragazze vengono tenute in campi che sono ben noti e possono anche essere visti su Google maps. Ha aggiunto: “Quante ragazze devono essere violentate e rapite prima che l’Occidente faccia qualcosa?” I terroristi di Boko Haram hanno rapito 276 ragazze. Anche se 57 delle ragazze sono riuscite a fuggire, altre sono rimaste nelle mani dei terroristi. Nel maggio di quell’anno, 130 di loro sono apparse in un video di Boko Haram indossando l’hijab e recitando il Corano.
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f ag, phvideo
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