Il leader di Boko Haram, Abubakar Shekau, che si credeva essere stato ucciso, è apparso in video per la prima volta dopo un anno. In un video privo del suo solito discorso di fiducia e spacconate di sfida, il leader del gruppo terroristico ha respinto le voci della sua morte, ma ha segnalato che il suo tempo come capo del gruppo jihadista è volto al termine.
Shekau ha dichiarato: “Per me la fine è arrivata”. “Questo è un messaggio di saluto e di gioia per voi”, ha detto Shekau, che nel marzo 2015 ha giurato fedeltà al gruppo dello Stato islamico in un messaggio audio. “Che Allah ci protegga in modo che nessun ipocrita si possa frapporre tra noi. Che Allah ci protegga dal diavolo in modo che egli non realizzi il suo male”.
A differenza dei messaggi di islamisti nigeriani tra la fine del 2014 e l’inizio del 2015, che sono stati modificati e somigliavano a quelli del gruppo Stato islamico, il video è di pessima qualità. E ‘stato anche pubblicato su YouTube, piuttosto che via Twitter da account collegati ai sostenitori IS e siti web legati ai jihadisti, mezzi questi che sono diventati i preferiti del gruppo per le comunicazioni. Non c’era alcuna indicazione di quando o dove sia stato girato il video.
Di Shekau si è detto che fosse nascosto nella zona della foresta di Sambisa nello stato di Borno, nord-est della Nigeria. La Nigeria ha rivendicato l’uccisione di Shekau più volte dall’inizio della rivolta che ha causato almeno 17.000 morti dal 2009.
L’esercito nigeriano è però convinto che ci siano diversi sosia di Shekau e hanno dubbi sull’autenticità del video.
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