Due giorni dopo gli attacchi terroristici a Bruxelles è stato ucciso un agente di sicurezza ed è stato rubato il suo pass nel sito nucleare della città belga di Charleroi, lo ha riportato un giornale locale, il Derniere Heure, citando fonti della polizia. Charleroi si trova a 50 km dalla capitale belga.
Sono stati avvisati immediatamente gli investigatori in quanto l’uomo era membro dello staff di una centrale nucleare. Giovedì scorso, DH ha riferito che gli attentatori di Bruxelles, Khalid e Ibrahim El Bakraoui, stavano progettando attacchi contro le centrali nucleari belghe e che l’arresto di Parigi di Salah Abdeslam aveva accelerato i piani dei terroristi.
I fratelli, è stato riferito, avevano piazzato una telecamera nascosta davanti alla sede del direttore del programma di ricerca nucleare del Belgio. Il filmato con “decine di ore” di movimenti del direttore è stato sequestrato durante un raid anti-terrorismo in casa di un altro sospetto appartenente alla stessa cellula terroristica, Mohammed Bakkali.
Poco dopo gli attacchi mortali di Bruxelles, il personale di due centrali nucleari del Belgio a Doel e Tihange sono stati prontamente evacuati. DH ha anche riferito che l’esercito è stato visto in entrambi i siti in queste ultime settimane. Il Belgio è in allerta dopo gli attentati mortali di Bruxelles.
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f RT, Dh
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